Carrefour in Francia presenta una nuova linea di qualità per la panna UHT

lamarcainstore-journal by Retailtrend.it (4 maggio 2022) – Carrefour, continuando il suo impegno per supportare i produttori francesi e offrire ai propri clienti prodotti di qualità, coltivati in Francia – ha messo la propria firma, ieri – su una nuova linea di qualità per la panna UHT.

In pratica, si tratta della continuazione della partnership avviata nel gennaio 2021 con la Laiterie Saint-Denis-de-l’Hôtel e l’Associazione dei produttori lattiero-caseari del Bassin Center e Carrefour Quality Line UHT milk.

Una nuova linea a supporto dei produttori partner

Con il lancio di questa nuova linea di qualità Carrefour (FQC) per panna UHT (3 x 20 cl) con gli stessi produttori del latte UHF FQC, l’insegna vuole riaffermare la volontà di fornire ai propri clienti prodotti più responsabili che supportino le aziende agricole a misura d’uomo, su tutto il territorio francese, offrendo nuovi sbocchi ai produttori partner.

Questa firma si basa su un contratto a tre, tra Carrefour, LSDH e APLBC, che permette una maggiore visibilità e prospettive per i 326 produttori interessati, con garanzie in volume per i prossimi tre anni, nonchè a una remunerazione più equa , grazie ad un prezzo del latte certificato da Bureau Veritas.

Inizialmente, questo prezzo che era fissato in 390 euro per 1.000 litri nel 2021, avrà un aumento nel 2022 a 430 euro per 1.000 litri, sia per il latte che per la panna UHT FQC.

Carrefour Quality Line, 30 anni di impegno al fianco degli agricoltori

Pioniere nel supportare gli agricoltori nella transizione agricola, l’approccio di Carrefour Quality Line si delinea con l’impegno da 30 anni per promuovere il meglio per tutti: produttori, ambiente, benessere animale e clienti. Risponde a sfide rigorose in termini di tracciabilità, qualità e gusto.

Per promuovere il lavoro e il know-how dei suoi 131 settori in tutta la Francia, garantisce relazioni durature e di fiducia con i produttori partner e offre prodotti di qualità accessibili a tutti, con un approccio che si basa su diversi pilastri:

  • Contratti bipartiti o multiparte che danno visibilità ai propri partner e/o produttori industriali con garanzie di volumi su più anni che garantiscono una remunerazione più equa per i produttori.
  • Partnership di lunga durata che hanno permesso di coinvolgere più di 10 mila produttori.
  • Metodi di produzione derivati dell’agroecologia rispettosi della biodiversità.
  • Altissima trasparenza garantita da specifiche molto rigorose e da un sistema di tracciabilità completo su tutta la filiera (con ispezioni da parte di organismi indipendenti e utilizzo di tecnologie blockchain).